Fidia Farmaceutici si riconferma tra i migliori posti di lavoro in Italia
Fidia Farmaceutici, multinazionale farmaceutica italiana leader nella ricerca, sviluppo, produzione e commercializzazione di prodotti a base di acido ialuronico e sue derivazioni, è entrata in “Italy’s Best Employers 2024”, la prestigiosa classifica delle 450 aziende con oltre 250 dipendenti stilata ogni anno da Statista e Corriere della Sera. Ad esprimere il proprio giudizio sono stati complessivamente oltre 20.000 lavoratori in Italia afferenti a 4.500 diverse aziende.
Ancora una volta, la terza su quattro anni di redazione della classifica, Fidia entra nel ranking. Lo fa quest’anno posizionandosi al 379° posto e al 24° nella categoria delle aziende del comparto chimico-farmaceutico-biotecnologico. I criteri di valutazione, espressi in forma anonima da dipendenti durante il sondaggio, hanno abbracciato diverse categorie, tra cui le condizioni di lavoro, la retribuzione, le opportunità di sviluppo professionale, l’immagine aziendale e la volontà di raccomandare il proprio datore di lavoro ad amici e familiari.
“Far parte di questa classifica dimostra il nostro impegno nel creare un ambiente lavorativo in cui tutti i dipendenti possano crescere professionalmente e realizzare appieno il loro potenziale – ha dichiarato Carlo Pizzocaro, Presidente e CEO di Fidia Farmaceutici – Siamo fermamente convinti che il successo dell’azienda sia intrinsecamente legato alla qualità delle relazioni tra colleghi e dell’ambiente in cui le nostre collaboratrici e i nostri collaboratori trascorrono buona parte del loro tempo. Continueremo ad investire nelle persone e a coltivare una cultura aziendale improntata sulla connessione e sulla valorizzazione.”
Gianluca Magnani, Corporate HR Director di Fidia Farmaceutici, ha aggiunto: “Il successo di un’azienda parte dal benessere di tutti i suoi dipendenti. Per questo motivo in Fidia Farmaceutici abbiamo deciso di intraprendere un percorso all’interno del quale le connessioni positive e costruttive tra individui, unite alla voglia di migliorarsi come professionisti, rappresentano la base per implementare iniziative e progetti di welfare aziendale e formazione”.