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Acido ialuronico

La nostra ricerca e innovazione sul potere rigenerante dell’acido ialuronico. Studiamo l’effetto che l’acido ialuronico ha sull’organismo, e cerchiamo i modi per renderlo disponibile dove serve.
Cos’è?
Si tratta di una molecola endogena, presente in numerosi organismi e considerata molto importante nell’evoluzione delle specie.
Da dove viene?
Per molti anni, la produzione di questo polisaccaride è stata resa possibile da processi di estrazione da origine animale. Più recentemente, grazie alla ricerca svolta nei nostri laboratori, un batterio della famiglia dello Streptococcus equi è stato ‘addestrato’ a produrre, attraverso uno specifico processo di fermentazione, acido ialuronico con un elevato standard di qualità richiesto dall’impiego in campo medicale.

Continuiamo a innovare con questa molecola, attraverso la sua essenza e via via affermandoci nella medicina rigenerativa.

ANNI DI R&S SULL’ACIDO IALURONICO
+60
STUDI CLINICI SULL’ACIDO IALURONICO
+310
BREVETTI SULL’ACIDO IALURONICO
+1.100

La nostra ricerca continua…

Scopri le nostre tecnologie più importanti.

Vai a ricerca e sviluppo

Il nostro acido ialuronico

Siamo in grado di produrre frazioni di acido ialuronico con diverso peso molecolare, ciascuna delle quali ha caratteristiche chimico/fisiche peculiari e trova impiego in una diversa applicazione medica, dalla cura delle ferite cutanee all’ambito intra-articolare.

Le modifiche al polimero nativo

L’acido ialuronico (HA), grazie alla sua elevata biocompatibilità, è uno dei migliori polimeri naturali come materiale di partenza per numerose applicazioni biomediche, dall’ingegneria tissutale al drug delivery. Nel tempo sono state studiate varie modifiche al polimero nativo, in modo da fornirgli maggiore resistenza meccanica e chimica, o per utilizzarlo come sistema di delivery per molecole attive.

A

In termini generali, la modifica più comune è quella di trasformare una soluzione viscosa di HA in un gel attraverso il cross-linking.

B

Una seconda modifica è il legame chimico tra molecole (es. farmaci) e polimero. In questo caso, lo scopo non è quello di migliorare le proprietà meccaniche, ma di utilizzare l’HA come sistema di delivery dei farmaci.

C

Una terza modifica adottata è quella di creare dei biomateriali attraverso l’unione dell’HA ad altri polimeri, naturali o sintetici, per ottenere un nuovo materiale con diverse proprietà meccaniche o fisiologiche.

Le nostre tecnologie

Il primo derivato ammidico lineare dell’acido ialuronico con un tempo di residenza più lungo e notevoli proprietà reologiche.

L’auto cross-linking del polimero lineare senza spaziatore chimico tra le catene polimeriche.

Il primo crosslinking che coinvolge legami sia etere che estere.

La prima esterificazione lineare del polimero nativo.

Alcuni dei nostri progetti in corso

Studiamo le tante applicazioni dell’acido ialuronico e sviluppiamo progetti in collaborazione con centri di eccellenza internazionali, che consentiranno di fornire soluzioni innovative a medici e pazienti.

Un approccio innovativo alle terapie dell’osteoartrite, che unisce la lubrificazione dell’articolazione al rilascio controllato di molecole attive.

Stiamo sviluppando un nuovo prodotto contentente HA e un ingrediente attivo per la gestione del dolore acuto.

Un antitumorale legato all’acido ialuronico viene rilasciato dove può esplicare la sua azione, rendendo la sostanza più compatibile con l’organismo e raggiungendo in maniera più efficiente le cellule tumorali.

Lavoriamo per estendere l’utilizzo dell’acido ialuronico a nuove Applicazioni oftalmiche.

Lavoriamo su nuove sostanze iniettabili che migliorino l’effetto dell’HA una volta somministrato nel derma.

Dove applichiamo l’acido ialuronico

Joint Care

Skin Care

Eye Care

Aesthetic Care

Primary Care

Regenerative Care